Uso levonorgestrel durante l'allattamento , genestran

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uso Levonorgestrel durante l'allattamento Farmaci contenenti Levonorgestrel: Mirena, Aviane, Lutera, Plan B, Orsythia, Seasonique, Skyla, Alesse, Plan B One-Step, Levora, mostra tutto 76 & raquo; Seasonale, Setlakin, Camrese, Aubra, Amethia, Sronyx, Triphasil, Nordette, Liletta, Chateal, Quasense, LoSeasonique, Lybrel, Ametista, Trivora, Altavera, Trivora-28, Jolessa, Ashlyna, Portia, Falmina, Tri-Levlen, Climara Pro , Norplant sistema, Daysee, Introvale, aftera, Levlen, Marlissa, Alesse-21, Amethia Lo, Lessinia, My Way, CamreseLo, Enpresse, Kurvelo, Levonest, Alesse-28, Preven CE, Levlite, l'opzione 2, FaLessa Kit, il suo Stile, scelta successiva, Opcicon One-Step, Fallback Solo, EContra EZ, Athentia Avanti, Avanti Scelta Dose One, Vienva, Lillow, Triphasil-21, Triphasil-28, Nordette-28, Elifemme, Fayosim, Nordette-21, Triquilar 21 , Triquilar 28, Delyla, Larissia, Myzilra, Levonest-28, Min-Ovral 21, Min-Ovral 28, Quartette Livelli di levonorgestrel ed effetti durante l'allattamento Sintesi di Uso durante l'allattamento Questo record contiene informazioni specifiche al levonorgestrel utilizzato da solo. Quelli con un interesse in un contraccettivo orale combinato dovrebbe consultare il record dal titolo, "contraccettivi, Oral, combinato". Anche se i metodi non ormonali sono preferiti durante l'allattamento, i contraccettivi solo progestinici come il levonorgestrel sono considerati i contraccettivi ormonali di scelta durante l'allattamento. prove di qualità Fiera indicano che levonorgestrel non influisce negativamente sulla composizione del latte, la crescita e lo sviluppo del neonato o la produzione di latte. L'opinione degli esperti ritiene che i rischi dei prodotti contraccettivi solo progestinici di solito sono accettabili per le madri che allattano in qualsiasi momento dopo il parto. [1] [2] Alcune evidenze indicano che i contraccettivi solo progestinici possono offrire protezione contro la perdita di densità minerale ossea durante l'allattamento, o almeno non aggravare esso. [3] [4] [5] Il IUD levonorgestrel (Myrena) si raccomanda di inserire almeno 6 settimane dopo il parto e, in alcuni casi fino a 12 settimane dopo il parto quando uterino involuzione è completa. Tuttavia, l'American College di Ostetricia e Ginecologia ritiene precedenza inserimento di essere appropriata in base alla perizia. [6] La World Health Association raccomanda che i dispositivi intrauterini solo progestinico (IUD) possono essere inseriti prima di 48 ore dopo il parto e dopo 4 settimane dopo il parto, ma non avrebbero dovuto essere inseriti tra 48 ore e 4 settimane dopo il parto. [1] Due piccoli studi randomizzati, su questo punto differivano nei loro esiti. Uno ha scoperto che l'inserimento precoce non ha pregiudicato l'allattamento al seno, [7] e l'altro ha trovato che l'inserimento IUD immediato notevolmente ridotto il tasso di allattamento al seno a 6 mesi dopo il parto. [8] Una meta-analisi ha rilevato che la perforazione uterina con uno IUD è stato da 6 a 10 volte più probabilità di madri che allattano che nelle donne non-allattamento al seno, ma che il rischio di espulsione non era maggiore nelle madri che allattano. [9] Dopo l'uso di levonorgestrel come contraccettivo post-coitale, infermieristico può riprendere da 3 a 4 ore dopo la dose (o dopo ogni dose, se il metodo di due dosi è utilizzato). levonorgestrel postcoital sembra non avere effetti negativi a lungo termine sulla allattamento al seno. [10] [11] [12] livelli del farmaco Levonorgestrel è un progestinico sintetico che è l'isomero attivo del norgestrel racemo. Si ritiene di essere due volte più potente sulla base del peso come miscela racemica. Norplant è un impianto sottocutaneo che rilascia levonorgestrel ad una velocità di circa 85 mcg al giorno inizialmente, scendendo a circa 50 mcg al giorno a 9 mesi. Norplant-2 rilascia levonorgestrel ad una velocità di circa 50 mcg al giorno. Nessuno dei prodotti Norplant sono disponibili negli Stati Uniti, al momento di tale revisione. Livelli materne, orale. Quindici donne che sono state completamente allattano e 8 settimane dopo il parto hanno dato levonorgestrel orale da solo in una dose di 30 mcg al giorno o in un contraccettivo orale contenente estrogeni in una dose di 150 mcg o 250 mcg al giorno. Cinque donne hanno ricevuto ogni dose per 10 giorni prima della raccolta del campione del latte materno. Con la dose mcg 30, il farmaco era rilevabile in tutte le donne in prenursing latte (& lt; 0,05 mcg / L) o poppata latte (& lt; 0,1 mcg / L) a 3 a 23 ore dopo la dose. Con la dose mcg 150, ai massimi livelli nel latte sono stati trovati 3 ore dopo la dose con foremilk e secondo latte livelli di 0,34 e 0,54 mcg / L, rispettivamente; livelli diminuiti di 0,11 e 0,17 mcg / L, rispettivamente a 23 ore dopo la dose. Con la dose mcg 250, ai massimi livelli nel latte sono stati trovati 3 ore dopo la dose con foremilk e secondo latte livelli di 0,51 e 1,05 mcg / L, rispettivamente; livelli diminuiti di 0,22 e 0,38 mcg / L, rispettivamente a 23 ore dopo la dose. Gli autori hanno stimato che i neonati allattati al seno completamente avrebbero ricevuto 0,4 a 0,5 mcg al giorno nel latte materno, o circa 0,1% della dose materna totale (non adattata al peso). [13] Due donne con l'allattamento consolidata (orario esatto dopo il parto non indicato) sono stati dati un contraccettivo orale contenente 150 mcg di levonorgestrel al giorno. Ognuno aveva i livelli del latte materno misurati in 2 occasioni da 10 a 12 ore dopo una dose tra i giorni 6 e 20 di utilizzo. La media dei loro livelli di latte levonorgestrel era 0,18 mcg / L (range 0,135-0,223 mcg / l). [14] i livelli di levonorgestrel latte sono stati misurati in 4 donne dopo l'ingestione giornaliera di levonorgestrel orale 50 o 150 mcg iniziato dopo 3 mesi dopo il parto. Peak livelli levonorgestrel latte avvenuti tra 1 e 3 ore e sono stati nelle gamme di 0,06 al 0,2 mcg / L dopo la dose mcg 50 e 0,35 al 0.45 mcg / L dopo la dose mcg 150. Dopo la dose da 50 mcg, i livelli del latte è sceso a non rilevabili (& lt; 0,05 mcg / l) per 4 ore dopo la dose. Dopo la dose mcg 150, i livelli del latte è sceso a circa 0,35 mcg / L a 4 ore dopo la dose e vi rimase per le prossime 2 ore. [15] Al 6 a 20 settimane dopo il parto, 10 donne hanno ricevuto compresse singole contenenti 30 mcg di levonorgestrel e altri 15 donne hanno ricevuto una singola compressa di un contraccettivo orale combinazione contenente 250 mcg di levonorgestrel. Al 2 a 2,5 ore dopo la dose, un campione di primo latte è stata presa. Le madri allattati al seno i loro bambini e quindi un campione secondo latte è stata presa. I 2 campioni sono stati riuniti per l'analisi. Dopo la dose mcg 30, livelli latte media 0,05 mcg / L (range 0.03 al 0,076 mcg / L); dopo la dose mcg 250, livelli latte media 0,64 mcg / L (range da 0,3 a 1.3 mcg / L). [16] Dodici allattamento le donne in media 11,1 settimane dopo il parto (range 6 e 12 settimane) hanno ricevuto una singola dose di 1,5 mg di levonorgestrel per via orale. I campioni di sangue e di latte sono stati ottenuti nel corso dei prossimi 72 ore. livelli di latte di picco di levonorgestrel si sono verificati 3,9 ore dopo la dose; livelli diminuiti latte con una emivita media nel latte di 26 ore. La concentrazione media nel latte era 1,7 mcg / L durante il primo giorno, 0,4 mcg / L il secondo giorno e 0,2 mcg / L il terzo giorno dopo la dose. Gli autori hanno stimato che un neonato allattato completamente riceverebbe 1,6 mcg di levonorgestrel nelle prime 24 ore, 0,3 mcg nelle seconde 24 ore, e 0,2 mcg nel terzo 24 ore dopo la dose. [17] Livelli materne, Inplant. Un centinaio di donne che hanno ricevuto protesi Norplant a una media di 55 giorni dopo il parto sono stati confrontati con 100 donne che ricevono un post-partum IUD nonhormonal. i livelli di levonorgestrel latte sono stati misurati in diversi momenti dopo l'inserimento. Durante i giorni da 1 a 4 postinsertion, i livelli medi di latte erano 0,079 mcg / l (n = 5); durante i giorni da 9 a 14, i livelli medi erano 0,128 mcg / L (n = 22); nei giorni 16 e 22, i livelli medi erano 0,163 mcg / L (n = 3); e durante i giorni 34 e 40, i livelli medi erano 0,116 mcg / L (n = 21). Gli autori hanno stimato che un bambino allattato al seno completamente avrebbe ricevuto un dosaggio levonorgestrel da 15 a 18 ng / kg al giorno nel latte materno durante questo periodo di tempo. [18] Uno studio donne rispetto che hanno ricevuto Norplant-2 (n = 14), uno IUD che ha rilasciato il 20 levonorgestrel mcg al giorno (n = 14) o compresse orali contenenti 30 mcg di levonorgestrel (n = 10) a 4 a 6 settimane dopo il parto. campioni anteriori e secondo latte riuniti sono stati misurati più volte il primo giorno del consumo di droga e in seguito periodicamente fino al giorno 28. Norplant-2 utenti avevano livelli di latte che hanno raggiunto una media di 0,067 mcg / l di giorno 2 e mantenuto quei livelli per tutta la 28 giorni. gli utenti IUD avevano livelli di latte che hanno raggiunto una media di 0,046 mcg / l di giorno 2 e mantenuti quei livelli nel corso dei 28 giorni. gli utenti compressa orale avevano 2 ore i livelli di picco del latte che in media 0,05 mcg / l durante i 28 giorni. [19] Livelli materne, IUD. Dieci donne avevano IUD rilasciati o 10 mg o 30 mcg di levonorgestrel giornaliero collocato a 6 settimane dopo il parto. Il latte è stato analizzato per levonorgestrel varie volte in un periodo di 12 mesi. Tutti i livelli latte erano inferiori a 0,1 mcg / L, indipendentemente dalla dose che la madre riceveva. [20] Livelli infantili, orale. Due 8 settimane di età i bambini le cui madri sono state prendendo una combinazione contraccettivo orale contenente 250 mcg di levonorgestrel aveva livelli plasmatici misurati 5 ore dopo la dose materna e 2 ore dopo la cura (cioè allattato al momento del livello di latte di picco). I livelli plasmatici erano 0,058 e 0,115 mcg / L nelle 2 neonati. Un terzo bambino la cui madre stava prendendo 30 mcg al giorno ha avuto non rilevabile (& lt; 0,005 mcg / l) nel suo plasma. Gli autori hanno concluso che questi risultati indicano che i neonati sono in grado di metabolizzare levonorgestrel e che nessun accumulo si verifica nel plasma infantile. [13] Al 6 a 20 settimane dopo il parto, 10 donne hanno ricevuto compresse singole contenenti 30 mcg di levonorgestrel e altri 15 donne hanno ricevuto una singola compressa di un contraccettivo orale combinazione contenente 250 mcg di levonorgestrel. Al 2 a 2,5 ore dopo la dose, le madri allattati al seno i loro bambini; campioni di siero infantili sono stati prelevati da 1,5 a 2 ore più tardi a circa 4 ore dopo la dose materna. I livelli sierici infantile dopo le 30 e 250 dosi mcg media 0.019 e 0,078 mcg / L, rispettivamente. Questi livelli erano 2% e 1% rispettivamente, dei livelli sierici materni picco estratti a 2 a 2,5 ore dopo la dose. [16] Trenta madri hanno ricevuto 30 mcg levonorgestrel compresse orali al giorno per 5 settimane. Dieci iniziata alle 4 settimane dopo il parto, il 10 ha iniziato a 12 settimane dopo il parto e il 10 ha iniziato a 24 settimane dopo il parto. A causa delle limitazioni di dimensione di analisi e campione di siero, campioni di siero sono stati ottenuti da alcuni dei bambini allattati al seno durante la prima e la quinta settimana di terapia materna in qualità di rappresentante di tutto il gruppo. In base a livelli sierici infantile, gli autori hanno concluso che l'assorbimento del farmaco non è stato grande fino a 12 settimane dopo il parto e metabolismo non era ben sviluppata fino a 24 settimane dopo il parto. [21] Il sistema di prelievo di sangue insolito ed incompleta getta qualche dubbio sui risultati di questo studio. Livelli infantile, impianto. Quarantadue donne hanno ricevuto protesi Norplant tra i giorni 30 e 40 dopo il parto. Le donne allattati al seno per 1 anno e donato 1 campione di sangue da se stessa e il suo bambino una volta durante l'anno. I livelli sierici infantile media di 1,5 mcg / l durante il primo mese dopo il parto (n = 10); 3,95 mcg / L durante il terzo mese dopo il parto (n = 3); 4.2 mcg / l durante il sesto mese dopo il parto (n = 12); 2,5 mcg / L durante il mese dopo il parto nono (n = 8); e, 3,6 mcg / L durante il mese dopo il parto XII (n = 11). Nel complesso, i livelli sierici di levonorgestrel i bambini 'in media del 9,9% (range 4,9-12,6%) dei livelli simultanei siero materno. [22] Uno studio donne rispetto che hanno ricevuto levonorgestrel come contraccettivo tramite Norplant-2 (n = 14), una spirale che ha rilasciato il 20 mcg al giorno (n = 14) o compresse orali contenenti 30 mcg di levonorgestrel (n = 10) a 4 a 6 settimane dopo il parto. I livelli sierici di neonati in media 0,046 mcg / L e 0,03 mcg / l nei neonati le cui madri utilizzato, Norplant-2 e la spirale, rispettivamente. I neonati le cui madri utilizzati levonorgestrel orale avuto livelli di picco nel siero (cioè 2 ore poppata e 4 ore dopo l'ingestione materna) i livelli sierici di 0.02 mcg / l. I livelli sierici di infantile in media 2,9-4,6%, 6,7% e 2,2% dei livelli sierici materni di Norplant-2, lo IUD e compresse orali, rispettivamente. [19] Effetti in allattati al seno neonati Numerosi studi hanno riscontrato differenze sistematiche nei tassi di crescita, di sviluppo o di malattia tra i neonati di madri che hanno ricevuto Norplant come contraccettivo e quelli di altre madri che ricevono o no la contraccezione o la contraccezione non ormonale. [18] [23] [24] [25] [26] [27] Uno studio ha trovato tiroide siero stimolante livelli di ormone ad essere più bassi nei neonati esposti al levonorgestrel che nei bambini di controllo. [28] Orale e implantare. Uno studio non randomizzato rispetto a 250 neonati allattati al seno le cui madri ricevuto 30 mcg al giorno di levonorgestrel orale iniziato 7 giorni dopo il parto a 250 neonati le cui madri ricevuto la contraccezione non ormonale. Non ci sono differenze di altezza e aumento di peso sono stati visti durante il periodo di studio di 9 mesi tra i 2 gruppi. [29] Dieci donne hanno ricevuto Norplant-2 con inizio alle 4 settimane dopo il parto. Le madri raccolti campioni di urina di 4 ore tutti i giorni dalle settimane 4-11 dopo il parto dai loro bambini. I campioni di urina sono stati analizzati per l'ormone follicolo-stimolante, ormone luteinizzante e testosterone. Nessuna differenza è stata trovata in questi livelli rispetto a quelli dei neonati le cui madri sono state prendendo né alcun metodo anticoncezionale o un contraccettivo solo progestinico orale contenente 30 mcg di levonorgestrel. [30] Multicenter, studi non randomizzati seguito neonati le cui madri ricevuto levonorgestrel contraccezione durante l'allattamento, sia compresse orali di 37,5 mcg al giorno (n = 246) o come Norplant (n = 453). Nessun effetto negativo sulla crescita infantile attraverso il primo anno sono stati trovati in confronto a misure standard. [31] [32] In uno studio di continuazione, i bambini provenienti da questi studi che sono stati esposti al levonorgestrel via Norplant (totale n = 220) sono stati seguiti fino a 6 anni di età. I neonati allattati al seno sono stati completamente per una media di 7,8 mesi e sono stati allattati al seno, almeno una volta al giorno per una media di 16,5 mesi. Non ci sono differenze nella crescita, malattie, interventi chirurgici o ricoveri sono stati trovati da anni 2 se 6 tra neonati le cui madri utilizzato protesi al levonorgestrel o rame T IUD. Un aumento di condizioni della pelle è verificato nel gruppo levonorgestrel e un aumento in condizioni urogenitali verificato nel gruppo Copper T. [27] In uno studio di coorte di 71 donne che hanno preso levonorgestrel come contraccettivo post-coitale trovato alcun calo evidente nella produzione di latte dopo che il farmaco è stato utilizzato in base alle materna riporta il 75% delle madri ri-avviato l'allattamento al seno prima di 8 ore dopo la dose. Nessuno ha notato alcun effetto negativo nei loro bambini. [10] IUD IUD rilasciati levonorgestrel sono stati inseriti 6 settimane dopo il parto. IUD chiarificati 10 mcg al giorno (n = 30) o 30 mcg al giorno (n = 40); IUD rame rilasciante (n = 40) sono stati usati come controlli. Non sono state osservate differenze in altezza bambino, il peso, lo sviluppo, le infezioni respiratorie o ematochimici fino a 12 mesi di età tra i gruppi levonorgestrel e spirale di rame. [33] Trecento venti donne che allattano sono stati randomizzati a un levonorgestrel IUD contenente (Mirena; n = 163) o la spirale Cu gruppo T380A contenente rame (n = 157). Il follow-up dei bambini per 1 anno non ha trovato differenze nella crescita e nello sviluppo o nella durata dell'allattamento al seno. [34] Effetti sulla Allattamento e latte materno Numerosi studi di varia dimensione e qualità hanno trovato che l'uso di impianti levonorgestrel (Norplant o Norplant-2) come contraccettivo inizia a 7 giorni dopo il parto o tardi o non ha clinicamente importanti effetti negativi sulla qualità del latte materno e risultati sia alcun effetto o un aumento della produzione di latte e la durata della lattazione. [24] [26] [29] [35] [36] [37] [38] In uno studio non randomizzato, 100 donne che hanno ricevuto protesi Norplant a una media di 55 giorni dopo il parto sono stati confrontati con 100 donne che ricevono un IUD dopo il parto. Non sono state riscontrate differenze tra il controllo e gruppi Norplant del numero di donne che allattano al giorni 10 e 20 e nei mesi da 1 a 12 postinsertion tranne una lieve diminuzione del numero delle madri che utilizzano Norplant che sono stati allattano esclusivamente a 12 mesi. Nessuna differenza dal momento dello svezzamento è stata osservata tra i gruppi. [18] IUD rilasciando levonorgestrel sono stati inseriti 6 settimane dopo il parto. IUD chiarificati 10 mcg al giorno (n = 30) o 30 mcg al giorno (n = 40); IUD rame rilasciante (n = 40) sono stati usati come controlli. Il tasso di allattamento sospensione era maggiore con i gruppi levonorgestrel rispetto al gruppo spirale di rame a 75 giorni, ma non in altri momenti. [33] In un non randomizzato, lo studio non in cieco a confronto le donne che sono state allattano al momento della dimissione, 102 donne dopo il parto hanno ricevuto deposito medrossiprogesterone acetato (dosaggio non dichiarato) nel primo periodo post-parto (media 51,9 ore dopo il parto; gamma 6,25 a 132 ore), 181 hanno ricevuto un altro solo progestinici contraccettivo e 138 utilizzati contraccezione non ormonale. Non ci sono differenze nei tassi di allattamento sono stati visti a 2 e 6 settimane, ma le donne che ricevono alcun contraccettivo ormonale sono stati allattamento al seno a un tasso inferiore (72,1% vs 77,6%) a 4 settimane dopo il parto. Gli autori hanno concluso che solo progestinico contraccezione avviato nel periodo post-parto non ha avuto effetti negativi sui tassi di allattamento al seno. [39] In un piccolo studio prospettico, quarantasei donne sono state randomizzate ad avere uno IUD contenente levonorgestrel (Mirena) inserito o entro 10 minuti dopo la consegna della placenta (n = 15), tra 10 minuti e 48 ore dopo la consegna della placenta (n = 15), dal 6 settimane dopo il parto (n = 16). A 6 mesi dopo il parto, nessuna differenza statistica nei tassi di allattamento al seno continua (in misura non dichiarato) è stata trovata tra i gruppi. [7] Le donne che hanno partorito sono stati offerti la contraccezione con levonorgestrel contenenti IUD e randomizzati ad avere la spirale posta immediatamente dopo la consegna (n = 46) o al 6 a 8 settimane dopo il parto (n = 50). Le donne randomizzati a seguito inserimento IUD sono stati più probabilità di essere di cura a 6 mesi dopo il parto (24% vs 6%) e tendevano ad avere una più lunga durata mediana di allattamento esclusivo al seno. [8] Tra uno studio di coorte di 71 donne che hanno preso levonorgestrel come contraccettivo post-coitale durante l'allattamento, nessuno ha riportato alcun calo evidente nella produzione di latte dopo che il farmaco è stato utilizzato. [10] Uno studio su 1158 donne dopo il parto randomizzato con il metodo lattazione (LAM) per il controllo delle nascite randomizzati da dare levonorgestrel come contraccettivo post-coitale o dato nulla. Nessuna differenza nella durata dell'allattamento al seno è stata trovata tra le donne che hanno utilizzato il levonorgestrel e chi non ha fatto. [11] Un trial prospettico non randomizzato confrontato 4 contraccettivi in ​​10 donne ciascuno per valutare il loro effetto sulla produzione di latte. Uno dei seguenti sono stati avviati il ​​giorno 42 dopo il parto, come scelto dalla madre: mcg combinato etinilestradiolo 30 più levonorgestrel 150 mcg (Microvlar), etonogestrel impianto (Implanon), sistema di levonorgestrel intrauterino (Myrena), o di rame IUD (Optima). assunzione di latte è stata misurata utilizzando ossido di deuterio dato alla madre e misurato nella saliva dei neonati così come i numeri di pannolini bagnati al giorno. I bambini sono stati pesati e misurati per valutare la crescita. Non sono state osservate differenze nella assunzione di latte o la crescita infantile tra i metodi di giorni 42 per 63. [40] Farmaci alternativi da considerare Riferimenti 1. Organizzazione Mondiale della Sanità Dipartimento di Salute Riproduttiva e Ricerca. criteri di ammissibilità medici per l'uso di contraccettivi: Sintesi. Quinto ed. Ginevra. 2015. http://apps. who. int/iris/bitstream/10665/172915/1/WHO_RHR_15.07_eng. pdf? ua=1 2. Curtis KM, Tepper NK, Jatlaoui TC et al. 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